Wall Street sta tenendo conto dell’ormai imminente inizio del quarto trimestre del 2023, quando l’ rischi per gli investitori sono in aumento.
Secondo le valutazioni di diversi analisti, i trader dovranno affrontare una lista crescente di minacce nell’ultima parte dell’anno. Dai tassi di interesse in aumento a una possibile ripresa dell’inflazione fino al blocco a Washington, queste potrebbero diventare ostacoli alla crescita economica e motivi di preoccupazione per chi è abituato a investire in azioni.
Il quadro più ampio, come sottolinea un’analisi di Marketwatch, è una Federal Reserve in modalità aggressiva sui tassi, che difficilmente taglierà i costi di prestito l’anno prossimo tanto quanto si pensava in precedenza, e la Prospettiva petrolifera da 100 dollari in un momento di scioperi del sindacato United Auto Workers, che sta riaccendendo la preoccupazioni sull’inflazione.
Nel frattempo, i fattori che possono rallentare la crescita economicacome la possibilità di una chiusura del governo e la ripresa dei pagamenti dei prestiti agli studenti, potrebbero non essere sufficienti a scuotere la determinazione della Fed a combattere l’inflazione. Con il rischio di una recessione ancora incombente.
In questo scenario, quali investimenti evitare e come difendersi secondo alcuni esperti.
Crollo delle azioni in arrivo a Wall Street: come difendersi?
Molti investitori e trader si aspettavano che l’inflazione si attenuasse e che la Fed smettesse di aumentare i tassi di interesse già nel 2023. Ma le cose stanno andando diversamente.
Con il principale obiettivo del tasso di interesse della banca centrale già al massimo degli ultimi 22 anni e destinato a salire entro dicembre, I rendimenti dei titoli del Tesoro hanno raggiunto i massimi storici tra almeno una dozzina di anni, ponendo un limite alla crescita dei mercati azionari e creando la necessità per gli investitori di cercare protezione.
Un giorno dopo l’aggiornamento della politica monetaria della Fed di mercoledì 20 settembre, che ha sottolineato un messaggio di tariffe più elevate per un periodo più lungoGli strateghi Jay Barry, Jason Hunter e altri della JPMorgan, la più grande banca degli Stati Uniti, hanno affermato che visione ribassista delle azioni era “guadagnando terreno”.
Secondo loro, il Accelera la caduta del mercato azionario statunitense nel quarto trimestre, anche se non si è ipotizzato un crollo.
L’aumento dei tassi impliciti nel mercato che ha seguito l’annuncio della Fed ha creato un ambiente di “più perdenti che vincitori” – nelle parole del gestore di portafoglio Christian Hoffmann di Thornburg Investment Management – con l’ Prezzi delle azioni e delle obbligazioni in calo.
A questo punto, con l’atterraggio morbido non più sicuro come una volta per l’economia statunitense, Michael Landsberg, responsabile degli investimenti di Landsberg Bennett Private Wealth Management, che gestisce 1 miliardo di dollari di asset, ha affermato che ci sono “grande Punti interrogativi sulla stagione degli utiliche inizia a metà ottobre” e “abbiamo bisogno di profitti” per crescere in modo significativo e avere un movimento al rialzo nei mercati.
Cosa fare per proteggere i portafogli di investimento?
“Con le preoccupazioni sull’inflazione, sui tassi di interesse e sulla crescita degli utili negli Stati Uniti, è importante che gli investitori abbiano un’esposizione ad azioni non statunitensisoprattutto paesi come il Giappone e l’India, le cui banche centrali non stanno aumentando i tassi in modo così aggressivo come stanno facendo negli Stati Uniti”.secondo Landsberg. “Siamo stati rialzisti sul dollaro USA e favoriamo gli ETF esteri in Giappone che sono short sullo yen”La sua azienda ama anche utilizzare gli ETF in India “sia per esposizioni a grande che a piccola capitalizzazione”.
